venerdì 8 aprile 2016

Ramen, ovvero di come ogni tanto ci si finge giapponesi

Mi scusino tutte le persone giapponesi ed esperti di cucina orientale, ma da qualche tempo mi sono fissata con le zuppe giapponesi (anche perché, ahimè, dove abito io non esiste un buon ristorante giapponese dove gustare ramen, yakisoba, sushi e altre prelibatezze che potevo gustare nella mia odioamata Lombardia). Così mi sono cimentata nella preparazione dei ramen cercando informazioni sul web, confrontando ricette qua e là e avvicinandole molto al mio gusto personale. Quindi, ripeto, non me ne vogliate ma questa è la mia versione del giapponesi asini ramen! 


Ingredienti per 4persone:
800 ml di brodo di pollo (pollo, sedano, carota, porro o cipolla, alga kombu, sale)
300g di noodles (riso, sia, konjac...)
4uova
15g di salsa di soia
15g di miso (la pasta, non il dado)
Zenzero fresco a piacere
1cucchiaino di concentrato di pomodoro
Verdure a piacere (spinaci, zucchine, cipollotto, carote, funghi, cavoli, broccoli, patate...)

Per prima cosa sciogliere il concentrato di pomodoro nel brodo caldo. Aggiungere le verdure tagliate a tocchetti (se usate gli spinaci o erbette aggiungeteli solo alla fine).
Cuocere le verdure per una ventina di minuti. 
A parte bollire le uova per 5/6minuti. È importante che non siano sode all'interno. Ovviamente, se lo preferite, potete anche prolungare la cottura a 8minuti.

Lessare i noodles secondo le indicazioni della confezione, scolarli e servirli nelle ciotole.

Tagliare a pezzettini il pollo utilizzato per il brodo (in alternativa potreste grigliare 4 petti di pollo e tagliarli a striscioline). Posizionare il pollo sopra i noodles.

Spegnere il brodo, aggiungere il miso è la salsa di soia. Mescolare bene. Aggiungere le verdure nella tazza. Unire anche le uova private le guscio e tagliate a metà.

Coprire tutto con il brodo caldo e gustare il ramen.

A seconda dei gusti è possibile aromatizzare ulteriormente il ramen con aglio tritato, erba cipollina o altre alghe. 
È possibile sostituire il pollo con manzo, maiale, vitello o addirittura realizzare una versione totalmente befana o vegetariana.

Sarebbe meglio consumare subito il ramen, anche perché il miso riscaldato non è che sia fantastico. Il solo brodo si conserva in frigo per un paio di giorni.

Buon appetito!

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